Il Trinity College London, la massima autorità per le certificazioni di lingua inglese, ha premiato l’Istituto comprensivo Follonica 1 per gli ottimi traguardi raggiunti dal 2000 ad oggi. 

Vent’anni di eccellenti pratiche didattiche. Vent’anni di impegno e di innovazione continua che si sono tradotti in successi – conquistati anno dopo anno – dagli studenti, dalle studentesse e dai docenti di lingua inglese dell’Istituto comprensivo Follonica 1. E ora è arrivato anche un autorevole riconoscimento. Il Trinity College of London, la massima autorità per le certificazioni di lingua inglese, ha infatti premiato l’istituto Comprensivo Follonica 1 per l’ottima preparazione dimostrata dai ragazzi e dalle ragazze che- dal 2000 ad oggi – hanno sostenuto i vari esami sia scritti, sia orali.
“Il nostro Istituto – spiegano le docenti di lingua inglese del Comprensivo Follonica1 – partecipa alle prove del Trinity College sin dal 2000, il primo anno di attività. Abbiamo sempre creduto nell’importanza dello studio della lingua inglese, soprattutto per scopi comunicativi. Per questo motivo abbiamo sempre cercato di mettere in atto strategie per far appassionare i nostri alunni e le nostre alunne a questa bellissima e importante lingua”.
A causa delle limitazioni imposte dalla attuale emergenza, la cerimonia di premiazione – prevista inizialmente in presenza nella sede del Ministero della Pubblica Istruzione e a cui avrebbe dovuto partecipare la referente del progetto, la professoressa Cattaneo – si è svolta nei giorni scorsi con un incontro on line. Ma non solo. L’Istituto comprensivo Follonica 1 ha ottenuto un riconoscimento speciale per essere riuscito, ad inizio anno scolastico, a garantire tutte le norme di sicurezza facendo così sostenere gli esami in presenza agli studenti, nonostante il periodo pandemico. Un ringraziamento speciale e le congratulazioni da tutto l’Istituto comprensivo Follonica1 alle insegnanti di lingua inglese Lucarelli, Baglioni e Cattaneo (tutte e tre in servizio alla scuola media Pacioli di via Gorizia) per aver curato, preparato e sostenuto i ragazzi e le ragazze, aiutandoli a superare brillantemente gli esami.