Le alunne e gli alunni della classe 3° si sono aggiudicati il premio per il miglior disegno, alla classe 4° è andato il premio per il progetto più originale.

Il concorso è stato organizzato dalla associazione Biglie Sciolte

I bambini e le bambine della scuola primaria Rodari hanno brillato al concorso organizzato dall’Associazione Biglie Sciolte per la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo, istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU per richiamare l’attenzione sui diritti delle persone autistiche, promuovere l’inclusione e l’uguaglianza. Nello specifico, le alunne e gli alunni della classe 3° si sono aggiudicati il premio per il miglior disegno, alla classe 4° è andato il premio per il progetto più originale.

Gli elaborati di tutte le classi partecipanti – caratterizzati dal colore “blu”, la tonalità scelta da Autism Speaks (associazione statunitense che promuove l’accettazione delle persone con autismo), come simbolo della fiducia, della calma e della razionalità, ma anche del richiamo alla consapevolezza verso una condizione complessa e non sempre facile da comprendere – hanno avuto come tema l’amicizia e l’inclusione.

Il concorso, attraverso le attività didattiche proposte (letture, proiezioni di video, debate e laboratori), è stato spunto di riflessione per accrescere nei bambini la sensibilità e la consapevolezza sull’autismo e sull’importanza di garantire alle persone autistiche una vita piena e soddisfacente, in contrasto ad ogni forma di isolamento e di discriminazione.

Nonostante gli importanti progressi, le persone autistiche continuano ad affrontare barriere sociali e ambientali che, alcune volte, rischiano impedire il pieno esercizio dei loro diritti e delle libertà fondamentali.

La scuola, come agenzia educativa, deve favorire la qualità dell’inclusione, valorizzando la diversità, imprescindibile per ogni individuo, come una preziosa risorsa: obiettivo principale dell’inclusione è, infatti, che tutti gli alunni sviluppino al massimo il loro potenziale e possano crescere senza ostacoli.

I lavori di tutte le classi partecipanti sono stati esposti al Palazzetto Armeni durante l’evento conclusivo che si è svolto nei giorni scorsi, patrocinato dal Comune di Follonica, nel quale tantissimi bambini e le loro famiglie hanno trascorso un pomeriggio in allegria, tra giochi, musica e zucchero filato.